Il tamarindo non è solo una spezia estremamente ricca di vitamine e minerali, ma è soprattutto un vero toccasana per l’organismo umano. Alla base di questa pianta, e ormai notissima spezia, vi è la tamarindina, suo principio attivo che svolge un’azione antinfettiva e antibatterica, perfetta per contrastare alcuni virus e batteri.
Ma questa è solo una piccola parte delle vaste proprietà che vengono garantite dal tamarindo, con benefici che ora andremo a scoprire insieme.
Le proprietà e i benefici del tamarindo sono:
- Digestivo: assumendo il tamarindo si possono contrastare i problemi che colpiscono a livello gastrico o digestivo, ha ottime proprietà lassative ed è un regolatore intestinale. Si usa la marmellata anche per poterla somministrare ai bambini, visto che in nessun modo crea dolori al colon;
- Protegge il fegato: ha proprietà protettive e decongestionanti verso il fegato (uno studio ha confermato che è in grado di proteggere le cellule del fegato), inoltre facilita lo svuotamento della cistifellea;
- Antibatterico: le sue proprietà antibatteriche ed antinfettive sono utili per contrastare le febbri reumatiche e permette anche di curare il mal di denti;
- Rinfrescante: il tamarindo è un ottimo rinfrescante ed è utile per reintegrare la perdita dei sali minerali dovuta alla sudorazione, in modo particolare nel periodo estivo;
- Antiossidante: è stato scoperto che il tamarindo contiene alcune sostanze con proprietà antiossidanti come l’acido caffeico e l’acido ellagico;
- Abbassa il colesterolo: ha un alto contenuto di fibra ed è utile per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e prevenire la formazione di pericolose placche nelle arterie;
- Abbassa la pressione: il tamarindo contiene potassio ed è in grado di rilassare le pareti dei vasi sanguigni e favorire un maggior flusso del sangue per l’abbassamento della pressione arteriosa;
Uno dei tanti modi per poter consumare il tamarindo è quello di preparare uno sciroppo: per farlo vi serviranno 800 grammi di polpa, zucchero e circa due litri d’acqua.
Tutto quello che dovrete fare è mettere a bollire l’acqua e aggiungere la polpa lasciandola cuocere per 15 minuti a fuoco lento. Al termine di questo arco di tempo dovrete filtrate il composto, pesarlo e aggiungere il doppio del suo peso in zucchero. Fate bollire ancora per circa mezz’ora e lasciar raffreddare. Potrete tranquillamene conservare questo sciroppo in una bottiglia e utilizzarlo come meglio preferite in cucina.