Succede a molte persone di dover combattere contro il gonfiore addominale, una condizione fisica caratterizzata da una fastidiosa pancetta, a livello estetico, e da un accumulo di tensione nella zona addominale che crea pesantezza e disagio; non sempre questo problema è dovuto a un accumulo di grasso nell’addome, molto spesso sono, infatti, problemi d’altra natura ad alimentare questo disturbo, che colpisce indifferentemente persone sovrappeso e persone magre. Ad esempio potrebbe essere causato da intolleranze alimentari, da meteorismo e aerofagia, oppure da episodi di colite, tutte problematiche strettamente connesse al gonfiore addominale.
Il gonfiore addominale colpisce in particolar modo le donne, spesso per motivi di ritenzione idrica e aerofagia, generando stress e un forte senso di disagio, ecco perché è importante prevenirlo, ogni giorno, con rimedi naturali, efficaci e privi d’effetti collaterali, se usati con buonsenso. E’ importante tenere a mente, che il rimedio naturale è ancora più efficace se affiancato al movimento fisico e soprattutto a una sana alimentazione.
Quello che fa al caso vostro in natura, se soffrite di gonfiori addominali, è sicuramente il finocchio, un alleato che riuscirà a farvi sentire meglio e in breve tempo. Nell’antichità i semi di finocchio erano utilizzati non solo per insaporire le pietanze, ma anche per le virtù terapeutiche; nell’antica Grecia personalità di spicco come Ippocrate e Galeno, ne consigliavano l’uso esaltandone le benefiche proprietà.
In particolar modo questi semi contengono sostanze in grado di favorire la corretta digestione, e alleviare il gonfiore addominale, poiché combattono i processi fermentativi che avvengono nell’intestino, dando luogo al gonfiore. In alcuni paesi è ancora buona usanza offrire del finocchio a fine pasto, per favorire i processi digestivi. Ma in quale modo possiamo praticamente usare i semi di finocchio, per contrastare la pancia gonfia e tesa?
- Tisana ai semi di finocchio: fate bollire l’acqua in un pentolino, appena giunta a ebollizione spengetela e aggiungetevi una manciata di semi di finocchio leggermente schiacciati, da lasciare in infusione per 5-10 minuti. Bevetene almeno due tazze durante la giornata, meglio se dopo i pasti principali.
- Semi di finocchio: chi soffre di aerofagia trova sollievo nel consumare semi di finocchio al naturale, cioè masticandoli crudi, in questo modo le proprietà curative del finocchio contrastano l’accumulo di gas nel tratto intestinale, sgonfiando la pancia. Inoltre otterrete benefici a livello di alito, in quanto il finocchio contrasta lo spiacevole fenomeno dell’alitosi.
- Olio essenziale di finocchio: prendete 1 goccia di olio essenziale di Finocchio e mettetelo con del miele su un cucchiaino da caffè, da assumere tranquillamente dopo i pasti principali.
Utilizzare i semi di finocchio per contrastare i problemi di gonfiore addominale è sicuramente un rimedio efficiente ed economico; potrete, infatti, recarvi in qualsiasi erboristeria e acquistare i semi di finocchio in cospicua quantità a un prezzo veramente basso.
Generalmente l’uso del finocchio è privo di effetti collaterali, ma poiché ciascun individuo ha caratteristiche particolari, potrebbe verificarsi in alcune persone qualche tipo di reazione allergica. I primi segnali d’allarme sono rappresentati da prurito della bocca, della lingua e delle gengive.
E’ soprattutto l’impiego di olio essenziale che può provocare reazioni allergiche; in questo caso è bene interromperne l’uso.
In gravidanza, prima di utilizzare i composti a base di finocchio, è consigliato consultare il proprio medico, per evitare inconvenienti.