Mai sentito parlare di intestino irritabile? Si tratta di un disturbo comunemente conosciuto come colite! Questa sindrome può colpire chiunque, nessuno è immune. Si tratta di una patologia che causa disturbi talvolta imbarazzanti, quando si manifesta infatti è necessario andare subito al bagno, poiché diventa debole il controllo dello sfintere e quindi possibile avere piccole perdite in termine di gas e materiale sgradito.
Spesso sono legate a questo disturbo momenti di stipsi, meteorismo, diarrea e problemi della digestione. Sicuramente per contrastare questa antipatica patologia è necessario ricorrere ad uno stile di vita quotidiano sano, che preveda un’alimentazione bilanciata e un costante esercizio fisico.
Un aiuto importante ci viene anche dal Cardamomo, una spezia originaria dell’India che appartiene alla stessa famiglia dello Zenzero, molto usata nella tradizione arabo-cinese.
Fin dai tempi dei greci e dei romani questo seme profumatissimo venne impiegato per uso medico e date le sue proprietà fu sempre venduto a caro prezzo. Nello specifico argomento da noi trattato, il Cardamomo viene in nostro soccorso, come uno dei metodi naturali in grado di lenire i disturbi a carico dell’intestino, come coliche addominali e meteorismo, grazie alle sue proprietà anti-spasmodiche.
Questa spezia contiene alcuni principi chimici in grado di aumentare il movimento del cibo attraverso l”intestino, stimolare la produzione di succhi gastrici, migliorare il metabolismo e alleviare il senso di gonfiore nonché la presenza di gas.
Un uso tipico che viene fatto di questa spezia, a scopo benefico, è il tè, realizzato schiacciando i semi che vengono poi portati a ebollizione, allo scopo di liberare gli oli in
essi contenuti. Utilizzato assieme a chiodi di garofano, zenzero e cannella, facilita la digestione, e quindi un miglior transito del cibo nell’intestino.
Di seguito vi propongo alcuni rimedi a base di Cardamomo, che potete utilizzare se soffrite dei disturbi sopra citati.
- Tisana di Cardamomo: Bollite un cucchiaino di semi freschi di Cardamomo, appositamente tritati, lasciate in infusione per dieci minuti, filtrate e lasciate raffreddare. Utilizzate la tisana per tre volte al giorno, trenta minuti prima dei pasti principali.
- Semi di cardamomo: la semplice masticazione di questi semi, nell’arco della giornata, migliora la digestione.
- Olio essenziale di cardamomo: Diluite da 1 a 3 gocce di cardamomo in una zolletta di zucchero o in cucchiaino di miele, pari ad una dose giornaliera di 0,03-0,3 ml di olio essenziale. Assumete questa quantità per circa due- tre volte al giorno a seconda della necessità e dell’entità del problema.
Seppur il cardamomo ad uso interno non presenti particolari contro indicazioni è sempre meglio consultare il medico o il proprio erborista prima di farne sistematica assunzione.
Ad esempio alcune persone potrebbero sviluppare un’allergia rispetto a questa spezia, come la dermatite da contatto. Anche in gravidanza e in allettamento, seppur la ricerca scientifica non abbia ravvisato danni in seguito all’uso del cardamomo, è sempre preferibile informare il proprio dottore dell’uso che si desidera farne.